La stima del Pil USA per il I° trim 2016 è stata rivista al
rialzo (da +0,1% a +0,2% su base coniunturale) grazie al miglioramento
della stima degli investimenti non residenziali, dell'export e delle
scorte, unitamente a una più pronunciata contrazione delle
importazioni.
L'area Euro ha segnato una crescita del Pil nello stesso periodo del +0,5% rispetto alla stima preliminare di +0,6%.
In questo contesto la dinamica nazione rimane fiacca: nel primo trimestre 2016 il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del +0,3% per effetto del contributo moderatamente positivo proveniente dalla spesa delle famiglie residenti eISP e dalla variazione delle scorte (entrambi +0,2%) mentre l'export arretra (-0,2%) come conseguenza dell'indebolimento della congiuntura internazionale.